domenica 29 marzo 2015

Recensione #7 - "Shadowhunters. Città delle Anime Perdute" di Cassandra Clare.

Ciao, carissimi ^^
Come va? Qui lo studio è fin TROPPO e gli effetti si notano. Infatti, mi sono appena resa conto di non aver pubblicato la recensione del quinto volume della serie TMI di Cassandra Clare, ovvero 'Città delle Anime Perdute'. Quindi, let's go..


Titolo: Città delle Anime Perdute (Shadowhunter #5)
Autore: Cassandra Clare
Editore: Mondadori
Pagine: 549
Prezzo: 17.00€ (versione rilegata) - 11.50€ (versione brossura)

Valutazione

TRAMA

Lilith, madre di tutti i demoni, è stata distrutta. Ma quando gli Shadowhunters arrivano a liberare Jace, che lei teneva prigioniero, trovano soltanto sangue e vetri fracassati. E non è scomparso solo il ragazzo che Clary ama, ma anche quello che odia, suo fratello Sebastian, il figlio di Valentine. Un figlio determinato a riuscire dove il padre ha fallito e pronto a tutto per annientare gli Shadowhunters. La potente magia del Conclave non riesce a localizzare né l'uno né l'altro, ma Jace non può stare lontano da Clary. Quando si ritrovano, però, Clary scopre che il ragazzo non è più la persona di cui si era innamorata: in punto di morte Lilith lo ha legato per sempre a Sebastian, rendendolo un fedele servitore del male. Purtroppo non è possibile uccidere uno senza distruggere anche l'altro. A chi spetterà il compito di preservare il futuro degli Shadowhunters, mentre Clary sprofonda in un'oscura furia che mira a scongiurare a ogni costo la morte di Jace? Amore. Peccato. Salvezza. Morte. Quale prezzo è troppo alto per l'amore? Di chi ci si può fidare, quando peccato e salvezza coincidono? Ma soprattutto: si possono reclamare le anime perdute?

- L'opinione di Manu -
*ATTENZIONE* - Contiene qualche spoiler per chi NON ha letto 'Città degli Angeli Caduti'.

Ho terminato la lettura di questo libro a fine Febbraio/inizio Marzo, ma tra una cosa e l'altra ho completamente dimenticato di scrivere e pubblicare la recensione. Quindi, eccomi qui.. ^^
Piccola premessa, anche se il mio giudizio è abbastanza positivo questo libro mi ha lasciato qualche dubbio.. vi spiego meglio strada facendo. Come sempre eviterò di parlare troppo della trama in sé, perché come ogni libro della Clare.. va assaporato pagina dopo pagina, virgola dopo virgola.
Allooora, ci ritroviamo praticamente alla fine del quarto libro: stesso luogo, stesso tempo. Lilith è stata sconfitta e i Cacciatori si stanno riversando nel palazzo per capire cosa è successo. Clary lascia momentaneamente Jace per raggiungere di sotto sua madre e gli dice che lo raggiungerà a breve.
Peccato che al ritorno di Clary, sul tetto, non ci sarà più traccia di Jace né del corpo di Sebastian. Di qui in poi (circa), la storia si sdoppia: da un lato abbiamo Jace, Clary e Sebastian; dall'altro Simon, Izzy, Alec, Magnus, Jocelyn, Luke, Maia, Jordan, ecc ecc. 
Dopo la scomparsa di Jace, Clary riceve una sua in piena notte e viene invitata ad andare via con lui. A seguirlo, nelle sue avventure con Sebastian. I due vengono interrotti da Sebastian che irrompe nella stanza per 'velocizzare' l'opera di convincimento messa in atto dal Cacciatore. Ed è qui che accade la prima cosa che mi ha tenuta col fiato sospeso per tutto il libro, perché qualcuno (tra i presenti in casa) finisce ferito e.. no. Mi son mangiata le mani dall'ansia finché non mi sono accertata che si fosse ripreso.
Vi chiedo scusa.. so che questa recensione risulterà un'accozzaglia di pensieri, ma seriamente dopo settimane ancora ho le idee confuse. o_o''
Presa dalla voglia di capire cosa stesse accadendo a Jace e dal desiderio di fermare suo fratello, Clary si fa trovare da Jace e 'sparisce' con loro. Ovviamente, la ragazza insieme al suo migliore amico - Simon - restano in contatto. Anche se.. la cosa funzionerà? Mah.
Quindi, mentre a New York - dividendosi tra l'Istituto, casa di Magnus, l'appartamento di Simon e Jordan, e il Praetor Lupus - ci si arrovella su una possibile soluzione per rintracciare Jace e Sebastian, Clary segue suo fratello ed il suo ragazzo in alcune città d'Europa.

Detto ciò.. veniamo al punto dolente. Perché se da un lato questo sdoppiarsi di trame mi ha incuriosito, dall'altro non mi ha convinto appieno. E non so davvero spiegarvi il motivo, se per la struttura in sé o se per il fatto che questo 'nuovo' Jace proprio non mi è piaciuto!
Di una cosa, però, sono contenta: questo libro mi ha permesso di avvicinarmi ancora di più a tutti gli altri personaggi, escludendo Jace, Clary e Sebastian. Sono entrata molto in sintonia con Simon - che ho imparato ad apprezzare ed amare -, Alec e Magnus, Izzy e il suo carattere forte/debole, ecc. 
Lo stile della Clare resta sempre uguale: avvincente, meraviglioso, accattivante. Ma se devo essere sincera, forse questo è il libro (tra tutti e cinque) che mi è piaciuto di meno. Infatti, andavo per le quattro stelline su Anobii.. ma stiamo parlando della Clare e di TMI, e per il motivo che vi ho appena spiegato, l'avermi avvicinata agli altri personaggi, alla fine la quinta l'ho aggiunta lo stesso. 
Amo questa donna non possa farci nulla xD ahah!

Ora non mi resta che pregare (vedi assillare) la Mondadori affinché pubblichino al più presto la versione in brossura di 'Città del Fuoco Celeste', perché non resisterò a lungo ç_ç
*incrocia le dita*

Buone e piacevoli letture.

Manu

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