martedì 4 novembre 2014

Olicity #2 - "In Defense Of Felicity Smoak" di jbuffyangel.

'Giorno.
Rieccomi qui. La magnifica - ormai si è capito che la amo, no?! xD - jbuffyangel ha creato un altro dei suoi articoli e non potevo non tradurlo.
Eccolo a voi.. buona lettura.

Source ENG: http://jbuffyangel.tumblr.com/post/101647875608/in-defense-of-felicity-smoak.

Ps: ricordo a tutti che non ho scritto io tutto ciò. ^^
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In Difesa di Felicity Smoak

Ci sono momenti nella vita.. momenti che ti cambiano per sempre. A volte è un nuovo lavoro. O un viaggio. O una mossa. A volte è il giorno più bello della vostra vita. A volte è il peggior giorno della vostra vita. A volte è così semplice come andare a sinistra anziché a destra.

Alcune volte quel momento è una persona. Incontri qualcuno di nuovo e ti cambiano la vita. Cambiano TE. Per sempre.

Qualunque sia l'evento, puoi guardare indietro e individuare l'esatto momento e posto dove tutto è cambiato. Il momento dove la vita che conoscevi ha cessato di esistere. Il momento in cui sei cambiato per sempre. Il momento dove una nuova vita, un nuovo sé, emerge. Ricordi ancora la tua vecchia vita. Ricordi ancora il tuo vecchio modo di essere, ma non puoi ricordare la via del ritorno. Non puoi ricordare la strada per tornare al tuo vecchio te e alla tua vecchia vita. E' come una strada sterrata che è stata spazzata via. Le curve della strada, che ti indicavano di andare a destra o a sinistra, sono state cancellate. Le impronte che ti sei lasciato alle spalle, che ti hanno portato dove sei ora, sono scomparse. Tu sai di averle fatte. Quelle impronte ti hanno portato a questo preciso punto, a questo preciso momento e ad ogni momento a seguire. Ma non puoi seguirli all'indietro. Non puoi più tornare indietro. Cosa importante.. non vuoi farlo.

Tutto a causa di un momento. Un evento. E in alcuni casi, una persona.

Per Felicity Megan Smoak, il suo momento, il momento in cui è cambiata per sempre, il momento in cui la sua vecchia vita ha cessato di esistere e una nuova vita è emersa.. è stato il giorno in cui Oliver Queen è entrato nel suo ufficio.

Lui ha pronunciato il suo nome.


Disse "Ciao". Si presentò.


Chiese aiuto.


Disse una bugia.





E sorrise.


Ed ecco. Da quel momento niente è più stato lo stesso. Lei non è più stata la stessa.

Sto avendo di nuovo una cosa. La scorsa settimana è stata una cosa su Oliver che ha portato a "In Difesa di Oliver Queen". Questa settimana, è su Felicity. E' una mia cosa.. non intendo offendere o scontentare nessuno. E' il mio problema. 

Una delle ragioni per cui amo la storia tra Oliver e Felicity di quest'anno è che simpatizzo per entrambi. Capisco la posizione di Oliver e capisco la posizione di Felicity. Questo è ciò che la rende una grande trama. Ma ai fini di questo post, voglio parlare della posizione di Felicity.

Una delle più consistenti domande o commenti che ricevo è "Felicity non ama Oliver". Perché? Perché ha baciato Barry o perché andrà ad un appuntamento con Ray Palmer. Se lei fosse davvero innamorata di Oliver, non sarebbe capace di uscire con nessuno. Quindi, la conclusione è che lei o non ama Oliver o non lo ama quanto lui ama lei.

Ho un momento incredibilmente difficile con questa domanda, o meglio affermazione. Perché? La domanda stessa mostra un fraintendimento fondamentale di Felicity Smoak. Infatti, la domanda non riguarda solo Felicity Smoak. Riguarda Oliver Queen.

Io amo Felicity Smoak. La amo con tutto il mio cuore. E' il cuore di Arrow e "Oliver&Felicity" sono la magia di Arrow. La scintilla. La luce in una, altrimenti, storia molto oscura.

E' la storia di Oliver Queen. Arrow è il SUO viaggio di eroe. E' la storia di un uomo che, da giovane, era egoista, crudele e narcisista. Ha fatto scelte che hanno ferito chi amava di più al mondo perché pensava solo a se stesso. E poi è stato mandato all'inferno. Onesto a Dio, l'inferno sulla terra. Per sopravvivere Oliver è stato spogliato da tutto ciò che era una volta, spogliato della sua umanità e forgiato in un'arma. Un'arma che lui usa per aiutare gli altri, per salvare Starling City. Ma quei cinque anni che Oliver ha trascorso all'inferno lo hanno spogliato della sua umanità. Si depositò un'oscurità nel suo cuore che proiettò un'ombra su tutte le cose buone e meravigliose che lo rendevano Oliver Queen. E c'è tanto di buono. Quindi Arrow non è solo la redenzione di Oliver. Non si tratta solo della ricerca di Oliver di salvare Starling. Non si tratta solo del viaggio di Oliver di diventare un'eroe.. Freccia Verde. Arrow tratta del salvare l'anima di Oliver Queen, così che lui possa ritrovare la sua umanità. Oliver Queen diventa Freccia Verde per salvare Starling City. Ma chi salverà Oliver Queen?

Felicity Smoak.

Non è facile salvare un eroe, amare un eroe. Richiede persone speciali. Un forte senso di sé, coraggio, forza di carattere, determinazione, una volontà di ferro. Lei non può avere paura di lui. Lei non può aver paura di indietreggiare quando lui la sta spingendo via. Quando lui le urla contro, lei deve urlare di rimando e rendere la sua voce più forte, più alta e più chiara così che lui la ascolti. Lei deve vedere quello che nessuno vede, il bene dentro, così anche lui può vederlo. Lei deve credere in lui quando nessun altro lo fa; così lui può credere in se stesso. Lei deve amarlo, anche quando lui non ama se stesso. Essere un eroe, un salvatore, richiede un coraggio ed una forza innati, che devono sopravvivere a tutto. Una forza che può scaturire solo dal sapere che, là fuori, qualcuno lo ama profondamente. E lei deve essere altruista. Lei deve essere tutto ciò di cui lui ha bisogno, senza chiedere nulla in cambio. Lei deve essere pronta a sacrificarlo perché la missione viene prima di tutto. Lei deve amarlo abbastanza da lasciarlo andare, così che lui possa diventare l'eroe che è destinato ad essere. Lei deve affrontare le sue paure e andare in battaglia con lui. Deve supportarlo ad ogni costo e essere la sua partner. Lei deve amarlo a tal punto da essere disposta a morire per lui.

Come ho detto. Ci vuole una persona speciale. Un eroe ha bisogno di essere amato da un eroe. E no, non sta parlando di quelli che indossano una maschera. 

Il problema essenziale dell'essere questa persona, la persona che ama un eroe, la persona che salva un eroe.. è che riguarda tutto l'eroe. Come ho detto, è la storia di Oliver Queen. I personaggi di supporto sono definiti dalla sua storia e dai rapporti che hanno con lui. Che va bene per tutti, tranne per la persona che ha una relazione con lui. Le emozioni e le reazioni di Felicity sono definite dalle emozioni e dalle reazioni di Oliver. Le azioni di lei sono semplicemente reazioni di lui. Anche quando lei esprime un'emozione o una reazione, il pubblico immediatamente guarderà alla reazione di OLIVER, perché è la sua reazione che conta. I sentimenti di lei, i suoi bisogni, sono dimenticati davanti al viaggio dell'eroe. L'eroe che ama l'eroe è dimenticato. Lei è diventata tutto ciò di cui Oliver ha bisogno, ma nessuno di ferma a chiedersi.. di cosa ha bisogno Felicity? 

Felicity non ama Oliver. Se l'avesse fatto, non avrebbe mai potuto baciare Barry. Non avrebbe mai potuto uscire con Ray Palmer.

Il problema essenziale di questa affermazione, ancora una volta.. sta nel fatto che tutto riguarda Oliver. Perché se si trattava di Felicity, se le persone si fermassero un momento a pensare a Felicity.. ai suoi sentimenti, alle sue emozioni.. questa domanda non sarebbe stata posta. Il pensiero non sarebbe dovuto nemmeno entrare nelle loro menti. Non ci sarebbe stata nessuna affermazione. Non ci sarebbe stato nessun giudizio.

24 Ottobre 2012. Questo è il giorno in cui Oliver Queen è entrato nella sua vita. Questo è il giorno che ha cambiato la sua vita per sempre. Questo è il giorno che ha cambiato Felicity per sempre.

E' iniziato lentamente, così lentamente che sono sicura lei non si sia nemmeno resa conto che stava succedendo. Il suo sorriso incantevole, le sue ridicole bugie, chiedendole favore dopo favore. Lei poteva sapere sempre quando stava mentendo, anche perché le bugie erano così ridicole da risultare quasi un insulto. Lei avrebbe dovuto sentirsi insultata. Lei avrebbe dovuto essere arrabbiata. Lei avrebbe dovuto mandarlo ad un altro tecnico informatico. Ma non l'ha fatto. Perché? Perché era il suo capo. Certo, c'entrava anche questo, ma non era tutto.



Ma è quando Felicity gli da il taccuino di Moira che le sue vere intenzioni vengono rivelate. La ragione per cui lo aiuta? Lei vede qualcosa in lui. Dietro tutte le bugie e il falso fascino, lei vede un brav'uomo. Un uomo che vale la pena conoscere. Un uomo di cui vale la pena fidarsi.







Walter è scomparso dopo aver dato a Felicity quel taccuino. Felicity lo sta dando ad Oliver. Come fa a sapere che lui non lo restituirà a Moira? E lei potrebbe scomparire, così come Walter? Non lo sa. Lei è coraggiosa. Istintiva. Lei si fida di Oliver, anche se non ne capiva pienamente il perché. Lei pone la sua vita nelle sue mani.


E così in cambio, Oliver mette la sua vita nelle sue.


Lentamente, a poco a poco, la vita di Felicity è diventata tutta di Oliver. Ha trascorso le notti con lui; aiutandolo a salvare la città.


E ha passato le giornate con lui, prima come sua impiegata IT.




Poi come sua assistente esecutiva, che Oliver sente come una copertura più legittima per le loro attività notturne e per i continui contatti tra loro. 


Felicity ha incalzato Oliver. L'ha sfidato. Lei ha discusso con Oliver, senza mai tirarsi indietro, assicurandosi che lui la ascoltasse..


e ascoltasse Diggle.



Quando lui ha urlato, lei ha risposto ancora più forte e chiaro..



..finché non ha ascoltato.







E lei ha creduto in lui. Quando tutti gli altri hanno vedevano un assassino.. 




..Felicity ha visto un eroe.


Lei ha visto i sacrifici che lui aveva fatto per la città. Lei ha visto il bene all'interno.


Quando gli altri lo hanno lasciato..







Felicity è rimasta. Non ha mai vacillato. Ha creduto in lui.


Il suo credere ha permesso ad Oliver di credere.


E lei lo amava, incondizionatamente. Dopo che aveva rivelato un'altra parte terrificante del suo passato, lui non ha mai visto, negli occhi di lei, giudizio. Solo accettazione.


Felicity ha amato Oliver, anche se lui non poteva amare se stesso. Soprattutto quando Oliver non poteva amare se stesso.


Perché lo ama? Perché sotto tutto quel dolore, quella colpa, quella rabbia e quell'odio di sé.. era un meraviglioso essere umano. Un uomo che stava cercando di fare la cosa giusta. Un uomo che ha rischiato la sua vita per degli estranei. Un uomo che ha preso le difese dei deboli ed indifesi, perché una volta era lui debole ed indifeso. Un eroe. Un uomo che è sopravvissuto ad orrori inimmaginabili e in qualche modo ha mantenuto della bontà dentro di sé. Oliver è compassionevole, gentile, protettivo, leale, dolce, altruista, e di tanto in tanto, abbastanza divertente. Questa era la parte che non ha mai permesso, a nessuno abbastanza vicino, di vedere.. tranne Felicity. E lui le ha lasciato vedere quel lato perché lei glielo ha tirato fuori.



Nel momento in cui l'ha incontrato, lei ha alimentato la luce in lui. Quando lui sorrise, quello è il momento in cui lei ha visto il vero Oliver Queen. E quando ha visto il vero Oliver Queen, lei si è innamorata. Naturalmente. Come avrebbe potuto non farlo? 



Ma lui la vide? L'amava?

Per tanto tempo, sembrava di no. La sua attenzione sembrava sempre su qualcos'altro.. o qualcun altro. 




Ma ci sono stati.. momenti. Il modo in cui la sua voce si addolciva solo per lei.


Il modo in cui la sua mano indugiava sulla sua spalla.


Il modo in cui le teneva la mano.


Il modo in cui la guardava.




Il modo in cui la proteggeva.





E' stato abbastanza per darle speranza. E questo è quello che ha fatto. Ha sperato. Ha iniziato a vivere per i piccoli momenti. Ha iniziato a vivere per un giorno.. forse..

E lei lo amava nel modo in cui lui aveva bisogno. Credeva in lui, lo supportava, lo sfidava e lo accettava incondizionatamente. Ha mai detto di amare Oliver? No, perché lui non era pronto per sentirsi dire quelle parole. In realtà, Oliver non aveva bisogno delle parole. Ogni pensiero di lei, ogni sua azione, diceva amore. Tutto quello che lui doveva fare era guardarla e avrebbe saputo che lei lo amava. Lui poteva sentire il suo amore.









Non si è mai vergognata o imbarazzata che Oliver, e praticamente tutti, sapessero che lei lo amava.




Questo era il punto. Lei voleva che lui sapesse ci fosse nella sua vita qualcuno che credeva in lui ad ogni costo, che lo accettava ad ogni costo e che lo amava ad ogni costo.


Lei non chiedeva nulla in cambio. Lo amava e basta.


Lei lo amava disinteressatamente, perché quello che voleva da Oliver lui non era ancora pronto a darglielo. 

Le disse fin troppo.


Ma lui poteva dormire con Isobel.


Poteva frequentare Sara.



Quindi, quello che voleva dire era che non poteva stare con LEI. La sua regola? Si applicava solo a Felicity. Lui sapeva che avrebbe potuto amarla, sapeva di farlo probabilmente, ma si rifiutava di accettarlo.


Finché un giorno.. fu costretto a farlo.



Lui la porta a casa sua. Se ne sta al buio con lei e le dice di restare là. Ha bisogno che sia al sicuro. E' ridicolo per lui pensare che lei avrebbe ascoltato. Il suo posto è con lui, al suo fianco. Lei vuole una spiegazione.





E poi Oliver dice le parole che Felicity ha desiderato sentire per due anni. 


E mette una siringa nelle sue mani e le porta via tutto.



In quel momento lei aveva tutto quello che desiderava e il momento dopo non c'era più. Poteva sempre sapere quando Oliver mentiva. Felicity non ha visto una bugia, ma non poteva nemmeno credere che fosse vero.

E con un semplice cenno del capo ed un sì, ha messo la sua vita nelle mani di Oliver e di un pazzo lunatico. Lei si fida di lui implicitamente. Lei sa che lui verrà per lei e che il suo piano funzionerà. E se non fosse così? Lei conosce il prezzo. Lo accetta. Lo ama a tal punto. Morirebbe per lui.. volontariamente e senza pensarci due volte.



Mentre stavano sulla spiaggia insieme, Felicity chiede chiarezza, per alleggerire il suo dubbio. Oliver non le darà una risposta chiara. Si rifiuta fermamente di rimangiarsi il "ti amo", ma non va oltre. Lui semplicemente le sorride e la guarda come solo lui sa fare.




E' abbastanza per ora. Le ha dato speranza. Lei può vivere per quella.. può vivere per un giorno.. forse..


E poi, di colpo, quasi di punto in bianco.. "quel giorno" è qui. 



Lui le dice che il giorno in cui entrò nel suo ufficio fu la prima volta, dopo cinque anni di inferno, che sentiva la sua umanità. Si sentiva di nuovo come una persona.. un uomo. Il momento che ha cambiato la vita di Felicity? Significava tanto per Oliver quanto per lei. E' stato il momento che ha cambiato anche la vita di lui.




Lui pensava che non poteva stare con lei.. e solo lei.. ma forse si sbagliava.




E per un, breve, bellissimo momento Oliver Queen era suo.


Lei gli sta appena chiedendo cosa intende. Lei gli sta appena chiedendo se lui vuole stare con lei. Le parole le cadono silenziose sulle labbra. La sua testa è girata, lui sta guardando verso la finestra del ristorante. Gli istinti di sopravvivenza di Oliver sono quasi disumani. Felicity riconosce quando Oliver avverte un pericolo più di chiunque altro. Riconosce i segni. Il modo in cui i suoi occhi si concentrano con l'intensità di un laser. Il modo in cui il suo corpo si irrigidisce. Il modo in cui i suoi muscoli si tendono; attendendo di reagire. E poi, in pochi secondi, lo fa. Getta il tavolo di lato e la raggiunge. Felicity istintivamente tende le braccia. Lei sa che lui la proteggerà. Fino a che sarà tra le braccia di Oliver, sarà al sicuro.


E il razzo esplode. 

Lei si sveglia, terrorizzata che lui sia morto, gridando il suo nome.


Lui è lì. Afferra la sua mano e ammorbidisce la voce nel modo in cui sa fare lui, per farla sentire di nuovo al sicuro.



Ma lui inizia a respingerla. Quasi immediatamente.


Lei può sentirlo molto prima che lui parli. Ma quando alla fine lo fa, è come a casa Queen di nuovo. Per un momento, lei aveva tutto quello che voleva, quello che desiderava.. aveva Oliver. E poi.. lui si porta via tutto.


Lei sa quello che sta per dire. La lascerà facilmente. Le dirà quanto sia dispiaciuto. Che non può essere Arrow e Oliver Queen. Lei lo conosce. Lo conosce meglio di quanto lui conosca se stesso.


Due anni. Per due anni lei ha creduto in lui. Per due anni lo ha sfidato. Per due anni lo ha accettato incondizionatamente. Per due anni lo ha amato. Per due anni non ha chiesto nulla in cambio. Per due anni ha sperato. Per due anni ha vissuto per "un giorno".

Lei non è sicura di come sia successo. Forse lentamente, nel corso del tempo, o forse tutto all'improvviso, dal momento che l'ha incontrato; ma in qualche modo Oliver Queen è diventato la sua vita. Ecco cosa succede quando incontri l'uomo che vuoi sposare. Questo è quello che accade quando incontri l'uomo con cui vuoi costruire una vita, una casa. Quando incontri l'uomo con cui vuoi avere dei figli. Questo è quello che accade quando incontri l'amore della tua vita. Lui diventa la tua vita.

Lei ha sempre scelto lui. Sempre. Mai una volta ha vacillato. Non si è mai tirata indietro, l'ha amato disinteressatamente. E non importa quanto nobili siano le sue motivazioni, la realtà è che.. Oliver ha scelto Arrow. Ha lasciato andare Oliver Queen. Il che significa che ha scelto una vita senza Felicity.

Felicity inizia a crollare. Inizia a pregarlo.



Questo mi ricorda una bella frase che Xander Harris disse, una volta, a Buffy. Non ero particolarmente d'accordo con la sua opinione di Rilye, ma sono d'accordo con il suo consiglio:

"Se quello di cui lui ha bisogno da voi non c'è, lascialo andare. Spezzagli il cuore e dagli un taglio netto."

Felicity chiede ad Oliver un taglio netto. Sta letteralmente chiedendogli di spezzarle il cuore. Non può continuare ad aspettare. Non può continuare a sperare per il futuro, per una vita, che potrebbe non esistere mai. Fa troppo male. Perché in qualche modo, in mezzo a tutto ciò, nel processo di salvare Oliver così che lui potesse salvare Starling City, Felicity si è persa.

Felicity non è un faro di luce. Non è un oggetto di affetto. O un obiettivo a cui Oliver deve tendere. Non è un trofeo o un premio o una ricompensa per Oliver che diventa un eroe. Non è un qualcosa che lui può prendere quando vuole e lasciare quando non lo vuole. Lei è una persona. Un essere umano. Con sentimenti e bisogni.

E quello di cui Felicity ha bisogno, più di tutto, è Oliver. Del suo amore. Lui è la sua vita. Il suo tutto. E' l'aria che lei respira. Ha sacrificato tutto per lui. Lei ha messo la sua vita letteralmente in prima linea perché lui le ha chiesto di farlo. L'ha seguito dappertutto. Lo avrebbe seguito dappertutto. E tutto ciò di cui ha bisogno.. è lui. Ha bisogno delle sue braccia attorno a lei, così che si senta al sicuro. Ha bisogno che lui le parli dolcemente, come lui sa fare, così che lei si senta ascoltata. Lei ha bisogno che lui la faccia ridere quando è triste. Di abbracciarla quando ha bisogno di piangere. Di ascoltarla quando divaga e ridere alle sue battute. Ha bisogno di vederlo per ultimo prima di andare a dormire e di vederlo per primo quando si sveglia. Ha bisogno di una cosa con lui e di posto loro. Ha bisogno di essere sua moglie e di partorire i suoi figli. Ha bisogno di notti insonni, Domeniche pigre, recite scolastiche, mattine di Natale, test di ortografia, vacanze di famiglia.. nipoti. Ha bisogno di sapere che lui la ama. Che un pezzo di lui appartiene solo e solo a lei. Che la vita che ha visto nella sua testa è reale e non una fantasia. Che la vita che vuole con lui è qualcosa che possono costruire insieme.

E lui non può darglielo. Tutto quello che può mai darle è forse.. un giorno. 

E fa troppo male. Fa troppo male amarlo ma non averlo. Fa troppo male sperare ora. Per essere costantemente detta sì e poi no. Per sperare in una vita che potrebbe non esistere mai.


Se quello che lui le ha detto a Casa Queen è una bugia.. magari lei può odiarlo anziché amarlo. Forse conoscendo, finalmente, la verità, sapendo che lui non l'ha mai amata, sarà sufficiente a farle smettere di amarlo. A smettere di sperare.

E se quello che ha detto è vero, se la ama, allora lei gli sta chiedendo di mentire. Essere misericordioso e mentirle. Spezzarle il cuore e darci un taglio netto. Mentirle così che lei possa lasciarlo andare e andare avanti.
E cosa fa Oliver? La bacia.

E per un momento il tempo si ferma. Lei sente la forza delle sue braccia, il calore delle sue mani e la morbidezza delle sue labbra mentre la bacia dolcemente. E' al sicuro. E' a casa. E' amata.


Lei non vuole aprire gli occhi perché quando lo farà sarà finita. Proprio come a Casa Queen, come al ristorante. Quindi, tiene gli occhi chiusi e lo respira. Quest'uomo che lei ama così tanto, lei non sa dove finisce lui e inizia lei.


E quando alla fine lei apre gli occhi..


Lui sceglie ora di dirle la verità. Sceglie ora di toglierle il dubbio. Lei sta letteralmente pregando Oliver di lasciarla andare e lui si rifiuta. La bacia e la tiene stretta. Si rifiuta di dondolare tra i forse. Le da speranza.. la più esasperante, straziante, miserabile speranza.

E' l'ultima goccia. Lei non gli ha mai chiesto nulla. Mai una volta. E ora? L'unica volta che lo fa? Lui si rifiuta? Lei ha bisogno che lui la lasci andare e lui non lo fa. E così lei fa l'unica cosa che può fare.. va via. Se lui non vuole essere misericordioso e porre fine alla sua miseria, allora è lei che deve porvi fine per se stessa. Deve riprendersi la sua vita.



Ma poi Sara muore.


Per Felicity, la morte di Sara rimuove la percezione di invincibilità. Sara non era la donna amazzone che Felicity credeva che fosse. Sara era solo una donna, come Felicity. Mortale e vulnerabile. Sara è stata uccisa nel fiore degli anni, tanta vita restante non vissuta, così tante speranze non realizzate.



Per quanto lei soffra, Felicity sa che Oliver soffre di più. Per quanto lei tenesse a Sara, sa che Oliver ci teneva molto di più. Lei potrebbe essersi allontanata, ma la morte di Sara l'ha spinta di nuovo verso Oliver.

Lei sa che lui è in lutto. Sa che sta soffrendo. E più di tutto lei vuole confortarlo, esserci per lui, amarlo come ha sempre fatto. Perché non importa quanto sia arrabbiata o ferita, lei è ancora innamorata di lui e sa che lui la ama.



Ma invece di andare verso di lei, lui la spinge via. E' freddo, senza emozioni, distaccato.. quasi come una macchina. E' Arrow. Oliver Queen.. il suo Oliver non si fa trovare.





Ed è davvero troppo. Lei non può stare dalla sua parte, non oggi. Non dopo Sara. 



Lei non voleva ferirlo. Lei sa che lui ha dei sentimenti, più di tutti. Era arrabbiata e frustrata. Meno di 24 ore fa, lui era il SUO Oliver. Aperto, amorevole, dolce, gentile ed onesto. I suoi muri erano giù. Lei voleva parlare con LUI, non con Arrow.






Lei sa che lui sta cerando di essere forte per tutti. Quello che non capisce è perché lui non capisce che non deve essere forte con lei accanto. Tutto quello che chiede è di far cadere i muri. Tutto quello che Felicity chiede ad Oliver è di lasciare che lei lo ami.



E la sua risposta?




E' assolutamente esasperante. Per primo, lui si sta comportando come se lei non ci abbia mai pensato. Certo che l'ha fatto. Lei pensa a cosa potrebbe accadergli OGNI NOTTE. Lei siede su quella sedia e ascolta dalle comunicazioni mentre lui salta dai tetti o dai camion in corsa. Lei ascolta di come lui insegue i criminali in vicoli bui e lanci frecce dalla moto. Lei ascolta di proiettili sparati contro di lui, di coltelli e spade che lo feriscono e frecce scagliate contro di lui. Ha ascoltato mentre combatteva contro soldati Mirakurati, contro Malcolm Merlyn e Slade Wilson. Nemici altrettanto forti, se non di più. Nemici altrettanto buoni, se non di più. Felicity ascolta come la morte bussi alla porta di Oliver Queen. Oliver lotta per la sua vita ogni notte e tutto quello che lei può fare è ascoltare. 


Lei accetta che questo fa parte dell'amarlo. I rischi che corre. Lei sa che un giorno Diggle e Roy potrebbero portare il corpo di Oliver in un sacco per cadaveri. Che sarà il suo corpo che lei dovrà preparare. Il suo corpo che dovrà seppellire. Lui che dovrà piangere. 


Che è una ragione in più per vivere la loro vita. Per smettere di dondolare tra i forse. Di smettere che arrivi il giorno giusto. Di tenersi stretti e cercare di capire come andare avanti. Di costruire la vita che entrambi sognano. 

E invece? Oliver sceglie Arrow. DI NUOVO. Per la SECONDA VOLTA. O per la milionesima volta. Lui dice a Felicity che sta scegliendo la MORTE invece che una vita con lei. Non è solo straziante, è irritante.

Felicity ne ha avuto abbastanza. Lui l'ha spinta troppo lontano questa volta. L'uomo attorno al quale ha costruito la sua vita, l'uomo che ama più di chiunque altro, l'uomo che vorrebbe sposare, con cui vorrebbe avere una casa, con cui vorrebbe avere dei figli, le dice che preferisce aspettare la morte che vivere una vita con lei.



E cosa dovrebbe fare lei? Aspettare? Guardare? Per quanto? Un giorno? Una settimana? Un mese? Un anno? Cinque anni? Dieci anni? Per sempre? Quanta vita puoi dare ad uomo che non apprezza la sua? E' amore? Starsene lì e guardare l'uomo che ami nascondersi nel covo e sprecare tutto il tempo che ha sulla terra, aspettando di morire, invece di costruirsi una vita? No. Non è amore.


Lei non se starà lì a guardarlo mentre aspetta di morire. Non quando lei sa che tipo di vita potrebbero avere se solo lui ci provasse. Se lei resta dicendogli che il modo in cui vive la sua vita, o meglio il modo in cui NON vive, è okay.. equivarrebbe a dare ad un alcolizzato un drink alcolico. Sarebbe facile restarsene al buio con lui. Perché è lì che lei vuole stare. Lei vuole stare con lui. Ma invece di mostrargli come combattere per la vita, lei lo aiuta a rinunciare. Questo non è amore. E' la cosa più lontana dall'amore.



Mentre Felicity si stava spezzando, il lutto per Sara e la perdita di Oliver la stavano sopraffacendo, dicendo ad Oliver quanto lei vuole di più dalla vita, ho ricordato una frase de "La Vendetta del Caduto:
"Era una roccia contro cui si ruppero, nonostante lui cercasse di proteggerli."

Oliver Queen salverà Starling, ma chi salverà lui? La verità è che non importa a meno che Oliver non voglia salvare se stesso. Tutto quello che Felicity voleva da Oliver era di lasciarla entrare, fino in fondo. E per una volta, lui lo ha fatto. Ma nel momento in cui Sara è morta, i muri sono tornati su. Fu allora che mi resi conto che Oliver era la roccia contro cui Felicity si stava scontrando.. nonostante quanto lui cercasse di proteggerla. Lei avrebbe tentato di salvare Oliver, ma stava realmente rischiando di perdere se stessa, invece. Nel processo di abbattere le sue mura, Oliver stava abbattendo Felicity.


E poi Felicity fa, molto probabilmente, la cosa più eroica che ho mai visto in Arrow. Lei abbandona Oliver. Definitivamente, questa volta. Lei capisce che non importa quanto lei tenti di salvarlo, non sarà mai abbastanza se Oliver non vuole essere salvato. Lei lo ho trattenuto per quanto ha potuto. 


La realtà è che non puoi ricambiare l'amore di qualcuno fino a che non impari ad amare te stesso. E Felicity non può farlo per Oliver. Oliver deve farlo da solo. Deve accettare tutti i lati di se stesso. Ma prima che lo faccia, Felicity non gli permetterà di trascinarla giù nel processo. Lei non sprecherà un altro solo minuto della sua vita, aspettando e sperando. Vivendo per "un giorno" e "forse". Lei vivrà la sua vita, oggi, perché tutto quello che abbiamo è oggi. La vita è limitata e preziosa. 

Felicity Smoak salva se stessa. Si rifiuta di permettere ad Oliver di romperla. Perché? Perché lei si ama abbastanza da sapere che merita di meglio.. merita di più.

E' nel crossover con The Flash che intravediamo una panoramica su come Felicity sta gestendo la rottura. Senza Oliver lì, gli autori si son potuti focalizzare su Felicity. Lei non sta più reagendo alle azioni di Oliver. Ma sta reagendo ai propri sentimenti. La concentrazione è al 100% su Felicity Smoak.

E' stato dopo che l'episodio crossover è stato mandato in onda, che la mia casella di posta è stata invasa da "Felicity non ama Oliver. Se lo amasse, non avrebbe potuto baciare Barry".

Ho 33 anni e non cessano mai di stupirmi le limitazioni che la gente mette all'amore. Che l'amore è reale solo se succede in un determinato modo. Che l'amore è reale se va secondo i piani. Che l'amore è reale se segue una linea retta. L'amore è infinito. Le persone hanno una capacità infinita di amare. Le storie d'amore sono raramente una linea dritta. E' raramente un percorso dal punto A al punto B. Nella finzione e nella vita reale.

Come può amare Oliver se ha baciato Barry? A chi ha posto questa domanda, io rispondo in rimando.. avete mai avuto il cuore spezzato? Io sì. Avere il cuore spezzato è terribile. E' uno dei peggiori tipi di dolore. Avete mai perso l'amore della vostra vita? Io sì. Mio marito? La mia meravigliosa, incredibile anima gemella.. ruppe con me tre giorni prima della laurea. Mi disse che non voleva stare con me. Era finita. 

Una cosa è avere il cuore spezzato. Un'altra è perdere l'amore della tua vita. Non si tratta solo di avere il cuore spezzato, che è un dolore spettacolosamente inimmaginabile. E' la perdita della VITA che avevi immaginato per te stessa. E' la vita per cui avevi sperato e sognato. E' un amore che ti cambia e ti definisce. Lo lasciate accadere perché vi piace la persona che siete quando state con l'amore della vostra vita. E' la migliore versione di voi stessi. Vi piace amarli. Ed essere amati da loro. E non potete più tornare alla persona che eravate prima che amaste quest'uomo. E non potete più tornare alla persona che eravate prima che lo incontraste.

Non si può tornare indietro. Così avete due scelte. Potete restare fermi lì dove siete, congelati nel vostro dolore e nella vostra perdita. Smettendo di vivere completamente la vostra vita. O.. potete andare avanti e cercare di costruirvene una nuova. Forse la persona che amate non può più amarvi a sua volta, ma avete bisogno di amarvi abbastanza da sapere che meritate di meglio.. meritate di più.. meritate di essere ricambiati. E cercando di andare avanti, mettendo un piede davanti all'altro, state amando voi stessi.

E così.. iniziate a cercare. Iniziate a cercare per un altro momento. Un nuovo momento. Un momento che vi cambierà la vita proprio come accadde quando incontraste l'amore della vostra vita. Forse è un nuovo lavoro. Una nuova città. Un nuovo amico. Un nuovo amore.

E' questo che Felicity sta facendo. E' alla ricerca di un altro momento. Un momento che cambierà di nuovo la sua vita. Sta cercando di ricostruire la sua vita, una che non ruota intorno ad Oliver Queen. Perché non può essere.. non più. Perché?
Perché lei non potrà mai averlo. E la persona che glielo sta dicendo.. è proprio Oliver. A un certo punto, Felicity si è amata abbastanza da ascoltare. 

Superare una rottura non è una scienza esatta. A volte ciò che serve è un barattolo di gelato alla menta con scaglie di cioccolato. O un buon pianto. O un amico che vi parla per tutta la sua durata.. per giorni.. per settimane.. per mesi. A volte si sente il bisogno di starsene soli. 

E a volte andare ad un appuntamento con qualcuno di nuovo, aiuta. Non significa che avete smesso di amare la persona che vi ha causato tutto questo dolore. Significa che.. state cercando di sentirvi meglio. 

Oliver ha detto a Felicity, senza mezzi termini, che ha scelto una vita senza di lei. Non importa quanto siano nobili le sue motivazioni.. fa male. Quindi, quando un altro uomo la guarda ed è interessato ad una vita CON lei, perché non dovrebbe dire di sì?





Può farlo assolutamente. Non riguarda Oliver Queen e i suoi bisogni. Riguarda Felicity Smoak e i suoi bisogni. E ciò di cui Felicity ha bisogno, non è solo qualcuno che voglia stare con lei. Ma qualcuno che la scelga. 

Va a trovare Barry Allen perché è una possibilità inesplorata. Forse Barry è il nuovo momento che cambierà la vita, di cui Felicity ha bisogno. Il momento che la mette su un nuovo cammino, una nuova versione di se stessa. Una che non ama Oliver Queen. Una nuova vita. Una che non le ricordi Oliver Queen, dovunque lei guardi.


Magari in una nuova città..


..lei potrebbe non pensare a quella che condivide con lui.


Magari lavorando con un nuovo team..


..lei non penserà al team che ha costruito con lui.


Magari uscendo con Barry..


..lei non penserà all'appuntamento avuto con Oliver.


Magari se si innamora di Barry..


..lei potrebbe non amare più Oliver.


Forse.

Togliendo Oliver Queen dall'equazione, gli autori sono stati in grado di focalizzarsi sui sentimenti di Felicity circa la rottura. La verità è che Oliver Queen era davvero molto presente nei pensieri di Felicity.






Felicity è l'opposto di Oliver. Lui può isolarsi e spegnere le emozioni. Ma Felicity no. Lei è emozione pura, sente le cose profondamente e le esprime liberamente. Senza il distacco di emozioni di Oliver a trattenerla, lei è libera di sentire la sua perdita e parlarne.


Il fatto è che Felicity ha il cuore spezzato. Lei è innamorata di Oliver Queen, non importa quanto lei desideri non esserlo. Non importa quanto lei desideri smettere di sperare.. lei non può farlo. Non importa quanto lei desideri smettere di sognare un matrimonio, una casa, dei bambini.. la vita che immagina loro possano avere.. lei non può farlo. Non importa quanto lei voglia costruirsi una nuova vita, lei non ha ancora lasciato andare quella che ha con Oliver. 


Non importa in che città si trova, o in quale nuova avventura si sia mescolata, o quale nuovo supereroe abbia baciato.. nel suo cuore Oliver Queen è sempre lì. 

C'è una bella frase della canzone "Over You" di Ingrid Michealson che semplifica la lotta di Felicity:

"Forse se dico basta a me stessa.. forse se lo faccio.. andrò oltre te."

Lasciare andare e andare avanti non è così semplice da fare. Non è così semplice come un cambio di sede, o un nuovo vestito, o un bacio d'addio. Perdere l'amore della vostra vita è un dolore che vi accompagnerà sempre. L'amore non è un interruttore della luce. Non è qualcosa che puoi semplicemente spegnere. Non importa quanto voi lo vogliate.

Ciò non significa che lei ha smesso di provarci. A volte si costruisce una nuova vita, mentre si piange contemporaneamente quella vecchia. Oliver Queen ha irrevocabilmente cambiato Felicity Smoak. Lei non sarà più la stessa It Girl che era prima che Oliver entrasse nel suo ufficio il 24 Ottobre 2012. Non c'è modo di tornare indietro. Anche se lei potrebbe, non vuole farlo. 

Central City e Barry Allen non erano la risposta. Non erano il momento. Ma questo non significa che un altro momento non verrà. Un altro momento che cambierà la sua vita per sempre. Un momento che cambierà lei per sempre. In una persona che non ama più Oliver Queen.

Forse sarà qualcosa..


..o qualcuno. 


"Io penso che un giorno incontrerai qualcuno di nuovo, ti innamorerai pazzamente e sarai andato avanti senza che te sia reso conto." - Caroline Forbes, The Vampire Diaries.

O forse Felicity capirà che il momento che ha cambiato la sua vita, il momento in cui ha conosciuto Oliver Queen, è un momento dal quale non vuole andare avanti? Che amando Oliver, lei è la persona che è destinata ad essere?













Dopo aver pianto per 48 ore di fila, io mi sono rialzata dal pavimento della stanza del mio dormitorio. Ho lavato la mia faccia e mi sono seduta davanti al computer. Avevo un certificato in Inglese che dimostrava i miei studi nel corso delle Pubbliche Relazioni. La vita che avevo immaginato per me si stava sgretolando, ma ero sicura di essermi laureata.. così avrei potuto costruirne una nuova per me stessa.

Dopo aver finito, sono andata a vedere mio marito. L'ho abbracciato e gli ho detto addio. Lo stavo lasciando andare e stavo andando avanti. Perché restare faceva troppo male. Dovevo imparare a respirare di nuovo e per farlo, dovevo prendere una grande boccata d'aria.

In piedi nei nostri cappelli e toghe, mio marito mi si avvicinò. Stava tremando. Lui non sapeva che cosa voleva. Gli chiesi se mi amava. Disse di sì. Gli dissi che io era la cosa più bella che gli fossa mai capitata e di tirare fuori la testa dal suo sedere. Poi andai sul palco e presi il mio diploma.

Lui tirò la testa fuori dal suo sedere. Lui non aveva un lavoro regolare ed era terrorizzato. Voleva sposarmi, ma non aveva idea di come prendersi cura di me senza un lavoro. In quel momento ho capito che se la mia vita era delineata dall'amarlo, la sua era delineata dall'amare me. E amarmi significava prendersi cura di me e se non poteva farlo, sarebbe caduto. Eravamo giovani. Stavamo ancora cercando di capire come parlare. Come amare. Stavamo cercando di capire chi eravamo. Cosa che, tra l'altro, non si finisce mai di fare. Non finirete mai di conoscere l'amore della vostra vita. Perché.. voi sarete con lui per tutta la vita e le persone cambiano. Il mio consiglio sul matrimonio che abbiamo ricevuto fu di mio padre che ci disse "non smetterete mai di conoscere il vostro coniuge". Ed è vero.. imparo cose nuove su di lui tutto il tempo.

Il punto è che la nostra storia d'amore non è stata una linea retta. Ci siamo lasciati un paio di volte veramente, ma abbiamo trovato la strada per tornare da noi. La rottura del diploma fu l'ultima volta. L'amore è imperfetto perché le persone sono imperfette. Fanno errori. Ma non posso fare a meno di chiedermi, e se non mi fossi alzata dal pavimento della mia stanza del dormitorio? Se non avessi finito la mia tesi? E se non mi fossi mai fermata a dirgli addio la sera prima della cerimonia? Lui mi guardò andare via dalla finestra della sua stanza e disse che era il sentimento peggiore. Gli fece capire che era più spaventato di perdermi che del futuro. E' il motivo per cui è venuto da me alla cerimonia. Per dirmi che mi amava. Ma cosa sarebbe successo se non fossi mai andata via? Se fossi andata a sinistra anziché a destra? E se.. e se.. e se..

Suppongo sia per questo che amo Felicity Smoak. Mi identifico in lei. Io ero Felicity Smoak.

Quindi, per rispondere alla domanda. Sì. Felicity Smoak ama Oliver Queen. Baciando Barry e uscendo con Ray Palmer significa solo che Felicity Smoak ama anche se stessa. E se la amiamo, non dovremmo volere niente di meno per lei.

Perché? Perché il cuore di Felicity è rotto e Oliver l'ha rotto. Lei ha scelto lui. Lui non ha scelto lei. Aveva le sue ragioni lui? Sì. Ma come ho detto.. questo post non è su Oliver Queen. Questo post è su Felicity Smoak. I suoi pensieri. I suoi sentimenti. I suoi bisogni. 

"Quando ti ho conosciuto, pensavo di aver trovato la persona con cui avrei trascorso il resto della mia vita. Ero distrutta, quindi che importano tutti i ragazzi, tutti i bar e tutti gli ovvi problemi paterni. Perché ero distrutta. Mi hai lasciato! ... Ora sono tutta incollata. Non mi scuso per come ho scelto di riparare ciò che tu hai rotto!" - Meredith Grey, Grey's Anatomy.

Felicity non deve scusarsi per come ha scelto di riparare ciò che Oliver ha rotto. Non con Oliver e non con noi. Sta facendo quello che deve. Sta mettendo un piede davanti all'altro. Sta imparando a respirare di nuovo. 

Né il suo amore per Oliver deve essere più messo in discussione.

"Puoi affrontare la morte con qualcosa per cui morire o vivere. Qualcosa per cui vivere è meglio." - John Diggle, Arrow.

Oliver Queen era la ragione di vita di Felicity. Ha costruito la sua vita attorno a questo, attorno a lui. Ed ora? Ora deve vivere senza la sua ragione di vita.


Forse verrà il giorno in cui non dovrà farlo. Ma Felicity non può vivere di forse. Non può vivere per "un giorno". Lei non dovrebbe farlo. Merita di meglio. Merita di più.